È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

 

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Il Mito di Eros, inteso come divina mania

Ultimo Aggiornamento: 02/03/2013 04:45
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 3.473
Città: CESENATICO
Età: 42
Sesso: Femminile
02/03/2013 04:45

Il Mito di Eros, inteso come divina mania,è contenuto sia nel Teeteto che nel Fedro.

Nella prima opera si ci concentra sulla condizione dei filosofi, coscienti della propria ignoranza ma che mostrano il loro amore per la ricerca del vero sapere, e volendola conquistare si collocano in un piano intermedio tra sapienza e ignoranza; dalle altre persone il filosofo è visto come un pazzo perché è perennemente insoddisfatto della sua sapienza e rimane in uno stato di irrequietezza, in quanto può vedere attraverso riflessi del bello nel mondo sensibile un mondo di essenza eterne da cui non può più distogliersi. Questo stato è definito divina mania.

Nel Fedro il discorso viene ampliato a tutti coloro che alla vista della bellezza terrena tornano all’idea di bellezza in sé che nell’Iperuranio hanno contemplato e vengono presi dalla voglia di volare ma non possono; per questo desiderio il filosofo trascura spesso le cose terrene venendo scambiato per pazzo dalle altre persone: questa è la divina mania, ovvero la forma più nobile di delirio e colui che è colto da questa pazzia viene detto “amatore”. Dopo che un individuo si è allontanato nell’iperuranio abbandonando la realtà sensibile, deve ricordare le idee che ha contemplato, e il suo comportamento nella realtà sensibile dipende a seconda di quanto tempo le ha osservate: colui che ha contemplato le idee più a lungo e le ha viste con maggior nitidezza,abbandonerà i piaceri terreni dopo aver ricordato l’essere. Chi invece, come nella maggior parte dei casi, ha avuto una visione breve delle idee, prova smarrimento non ricordandosene ma avendo il desiderio di sapere. Platone stesso da una definizione di Eros: Eros è tensione verso il superamento dell’umana precarietà cioè il desiderio di una vita totale pienamente felice.

Giulia Vallone

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com