| | | OFFLINE | Post: 1.051 | Città: MELEGNANO | Età: 43 | Sesso: Femminile | |
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  19/02/2013 22:57 | |
COPIATO DAL WEB-DA UN BLOG
In quel D.M. l’unica caso che non prevedeva come imponibile a tassazione, era l’attributo maschile, di seguito indicato per brevità: “ciondolo”
L’I.S.T.A.T ( Istituto Centrale di Statistica) a conclusione dell’indagine approfondita, comu-nicava quanto segue:
“ ….(omissis) Il “ciondolo” per il 40% del suo tempo va ciondolando (ecco perché indicato con il nome ciondolo) in giro disoccupato; per il 30% del suo tempo fa acqua; per il 20% è incazzato duro e, per il restante 10% , lavora sodo in galleria. Inoltre, ha due dipendenti entrambi “coglioni”.”
Di conseguenza, ottemperando anche alle recenti direttive europee - 2011/263/Ue (art. 3, commi 6,7,8 e 8bis), a parziale modifica delle direttive di attuazione del 27/10/1999 e seguenti, ha stabilito quanto segue:
“Con decorrenza 01/01/2012 i contribuenti di sesso maschile saranno tassati anche in base alle dimensioni del loro “ciondolo”, facendo uso della speciale tabella sotto riportata, cui dovrà essere fatto riferimento per determinare la categoria di appartenenza ed il relativo importo annuo da versare :
cm. 20 – 23 tassa di lusso € 100
cm. 15 - 19 “ ordinaria € 50
cm. 10 - 14 “ ridotta € 25
cm. 5 - 9 “ forfettaria € 5
Chiunque sia in possesso di un “ciondolo” di misura inferiore ai 5 cm. è eleggibile per il rimborso ai sensi dell’art. 9 - 3° comma del citato D.M.
Chiunque sia in possesso di un “ciondolo” di misura superiore a cm. 23 dovrà obbligatoriamente, ai sensi dell’art. 10 - 2° comma, dello stesso D.M., inserire tale dato nel mod. 740 nel quadro “BENI CAPITALI” sotto la voce “plusvalenza e redditi da capitali, come imponibile soggetto a tassazione separata.
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| | | OFFLINE | Post: 142 | Città: GRAZZANO BADOGLIO | Età: 64 | Sesso: Maschile | |
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| 20/02/2013 13:15 | |
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