| | | OFFLINE | Post: 1.407 | Città: NOCERA UMBRA | Età: 33 | Sesso: Femminile | |
|
23/02/2013 08:25 | |
22 febbraio 2013, 18.31 · In Società
Fare della avances a un collega, anche se in un clima di “ilarità” e di “scherzo”, può portare a una condanna per ingiuria. Lo stabilisce una sentenza della Corte di Cassazione che ha annullato l’assoluzione decisa dal Tribunale di Massa per un dipendente delle Poste che aveva rivolto a una collega l’epiteto “pornodiva”. Il fatto che una donna possa tollerare delle avances più o meno tra il serio e il faceto, rileva la Suprema Corte, “non comporta affatto che ella si debba considerare disposta a farsi prendere a male parole, così come, ancor prima, l’avere risposto con un sorriso alla condotta scherzosa di un collega non autorizza affatto un altro uomo a ritenere che le sue battute siano altrettanto tollerate, o addirittura gradite”. (Notizia su AGI, La Repubblica, Quotidiano.net, Libero) |
|
|
|
|