AbbaZuzzU
00venerdì 3 giugno 2011 12:11
Zheng è un ragazzo di diciassette anni provincia meridionale del Guangdong ossessionato dalla teconologia, tanto da aver venduto un rene per circa 2.000 euro. È stato il ragazzo stesso a confessare alla madre di aver visto un annuncio on-line che offriva il denaro a chi si offriva di diventare un donatore di organi.
«Volevo comprare un iPad 2, ma non avevo i soldi», ha raccontato lo studente, «e navigando su internet ho trovato un annuncio pubblicato online che sosteneva fossero in grado di pagare 20,000 yuan per comprare un rene»
Il commercio on-line degli organi umani è molto comune in Cina, nonostante i ripetuti tentativi da parte del governo di fermare tale smercio. L'anno scorso la TV giapponese ha riferito che un gruppo di turisti aveva viaggiato per il paese e pagato £ 50.000 per i reni nuovi.
Il ragazzo ha sofferto complicazioni dopo l'intervento chirurgico. La madre del ragazzo - Miss Liu - ha detto poliziotti: «Quando è tornato, aveva un computer portatile e un nuovo telefono Apple. Volevo sapere come avesse avuto così tanti soldi e ha infine confessato di aver venduto uno dei suoi reni».
I poliziotti stanno indagando, intanto l'incidente ha provocato indignazione in Cina, dove migliaia di persone si sono dichiarate sconvolte dall'"immoralità" dei giovani.
www.leggo.it/articolo.php?m=20110602_235200&id=125265
AbbaZuzzU
00venerdì 3 giugno 2011 12:11
AbbaZuzzU
00venerdì 3 giugno 2011 12:11
Assolutamente immorale. Ecco il frutto dei
falsi condizionamenti mediatici.
AbbaZuzzU
00venerdì 3 giugno 2011 12:57
Viviamo, purtroppo, in una società che ha smarrito ogni buonsenso
e ogni valore morale. La tecnologia e il consumismo hanno preso il posto
dei VERI VALORI.
Da squalifica.