Jessica.Strunz
00venerdì 20 novembre 2015 16:03
Jessica.Strunz
00venerdì 20 novembre 2015 16:04
Jessica.Strunz
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Jessica.Strunz
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Jessica.Strunz
00venerdì 20 novembre 2015 16:09
Jessica.Strunz
00venerdì 20 novembre 2015 22:06
Jessica.Strunz
00sabato 21 novembre 2015 00:03
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 21:53
I problemi che affliggono il Mondo
Pawel Kuczynski è un artista polacco con una creatività davvero brillante. A prima vista i suoi disegni potrebbero sembrare soltanto divertenti, ma guardandoli attentamente potrai vedere che in realtà rappresentano in maniera provocatoria alcuni dei tanti problemi che affliggono il mondo oggi.
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 21:54
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 21:54
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 21:55
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 21:56
OtaToh
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OtaToh
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OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 21:58
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 21:59
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:00
OtaToh
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OtaToh
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OtaToh
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OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:03
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:05
Abbiamo bisogno di più artisti come lui. Persone che ci spingono a mettere in discussione ciò che viene considerato “normale”…e che pensare fuori dagli schemi non è un difetto, ma una virtù…
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:07
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:08
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:09
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:11
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:13
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:17
La leggenda del GELSO NERO
Nella metamorfosi di Ovidio, il gelso nero tratta della drammatica storia di due giovani babilonesi: due giovani si amavano teneramente e si trovavano spesso presso una fonte all'ombra di un albero di gelso.
Di nascosto, perché le famiglie come nell'opera di Shakespeare "Romeo e Giulietta" contrastavano questa unione.
Un giorno Tisbe (nome della giovane innamorata) arrivata per prima alla fonte, scorse una leonessa e fuggì spaventata, lasciando cadere il velo che la ricopriva.
La belva lacerandolo lo arrossò del sangue di una preda che aveva precedentemente uccisa.
Poco dopo arrivò Piramo (nome del giovane) trovò il velo e credette che Tisbe fosse morta per colpa sua.
Disperato si trafisse il cuore e il suo sangue schizzò le more del gelso.
Quando Tisbe tornò e vide l'accaduto maledì l'albero: "porterai per sempre frutti scuri in segno di lutto per testimoniare che due amanti ti bagnarono con il loro "sangue" e si trafisse con la stessa spada usata da Piramo.
Da allora i frutti del gelso nero prima bianchi poi rossi, quando maturano assumono un colore porpora scuro.
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:19
OtaToh
00lunedì 23 novembre 2015 22:22