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			DEBBIE: "DA 10 ANNI MANGIO SOLO PATATINE AL MANZO"

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DEBBIE: "DA 10 ANNI MANGIO SOLO PATATINE AL MANZO"

Ultimo Aggiornamento: 03/06/2011 11:22

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AbbaZuzzU

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Post: 1.356

Sesso: Femminile

03/06/2011 11:21

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LONDRA - Debbie Taylor, 31 anni, da dieci anni non mangia nulla se non Monster Munch, ovvero snack al gusto di manzo. «Avevo 11 anni l'ultima volta che ho mangiato un pasto completo. Penso si trattasse di una cena arrosto con verdure. Per dieci anni ho vissuto di nulla, se non con gli snack alle carni bovine».
Prosegue: «Durante la mia adolescenza ho avuto problemi con il cibo, passando attraverso periodi di anoressia e bulimia. Intorno all'età di 15 anni ho cominciato a mangiare in modo selettivo. Ho cominciato con crostini di pane cosparsi di sale. Mi piaceva il gusto e la mancanza di grassi del burro o margarina. Pochi anni dopo ho scelto arachidi tostate, poi crema pasticcera e, infine, gli snack al gusto di manzo Monster Munch».
Come mai? La ragazza spiega: «Non mi fanno star male e mi lasciano la sensazione di pienezza. Di solito ne mangio tre sacchi da 45g al giorno - due al pomeriggio e una alla sera. Se esagero, di solito, ho un mal di gola a causa degli additivi e devono bere molto tè o Coca-Cola, che sono i soli liquidi che riesco a bere».
Debbie, vive con il partner Gerald, 55 anni, e suo figlio di 11 anni, Luca di Harlow, Essex.
«Quando ero incinta ho fatto in modo di alimentarsi correttamente. So di avere una cattiva alimentazione. Le mie unghie non crescono molto e si rompono facilmente. Quando mi lavo i denti, le gengive sanguinano. Non è sano, ma non fumo e un sacco di gente lo fa».
«Ho cercato di mangiare normalmente, ma poi sento dolore alla pancia, perché il mio stomaco si è ristretto così tanto. So che può sembrare pazzesco, ma io non credo di cambiare le mie abitudini alimentari in tempi brevi». Mangiare come Debbie è riconosciuto come un disturbo alimentare con conseguenze gravi per la salute.
Susan Ringwood, del "eating disorder charity Beat", dice: «Di solito i mangiatori selettivi sono stati visti come giovani, in particolare i ragazzi, che vivono solo di cibi come patatine e panini»
Si concentrano su un consumo di soli pochi tipi di cibo, ricchi di grassi o carboidrati e possono andare avanti per anni senza mangiare niente altro.
Gli esperti ritengono che tale dedizione riflette problemi più profondi che devono essere affrontati per superare la malattia.
www.leggo.it/articolo.php?id=125247